lunedì 1 maggio 2017

Fernando Pessoa

“ Del resto in che cosa posso contare su di me? […] Un’intelligenza acuta per distruggermi, e un potere di sogno desideroso di distrarmi… 
Fernando Pessoa, Il libro dell’Inquietudine

Cesare Pavese

Ti offro tutto:
pudori, vergogne,
umide labbra e
secchi gemiti.
Infine la mia mente
vischiosa di nuvole
come un cielo del nord,
costantemente
C . Pavese



domenica 30 aprile 2017

Franco battiato

“Fin da giovane ho sempre avuto grandi sospetti verso quelli che se la prendono sempre con qualcun altro e mai guardano a se stessi.”
— Franco Battiato

venerdì 28 aprile 2017

Amélie Nothomb

Poco a poco, le telefonate si diradarono fino a cessare. Mi fu risparmiato quell’episodio sinistro quant’altri mai, barbaro e menzognero, che si chiama rottura. Salvo in caso di crimine ignobile, non capisco la rottura. Dire a qualcuno che è finita è brutto e falso. Non è mai finita. Anche quando non si pensa più a qualcuno, come dubitare della sua presenza dentro di sé? Una persona che ha contato qualcosa conta per sempre. 
Amélie Nothomb, Né di Eva né di Adamo

mercoledì 26 aprile 2017

Da "La voce a te dovuta"

"Ma per amare dobbiamo
imbarcarci su tutti
i progetti che passano,
senza chiedere nulla,
pieni, pieni di fede
nell'errore
di ieri, di oggi, di domani,
che non può mancare.
"
— Pedro Salinas

Il gioco del mondo

"Oh amore mio, mi manchi, mi fai male nella pelle, nella gola, ogni volta che respiro è come se il vuoto mi entrasse nel petto dove tu non ci sei più."
— Julio Cortázar, Rayuela, Il gioco del mondo

martedì 25 aprile 2017

Michele Serra

Per un momento di memoria vera bastano anche il fiore deposto, il gesto grato, lo scorcio di muro, la fotografia, il portone, la lapide, il cippo, la breve storia silenziosa. Basta un minuto per sentire che oggi è il 25 Aprile.
— L'Amaca, Michele Serra