giovedì 5 novembre 2015

Oriana Fallaci

Incredibile come il dolore dell’anima non venga capito. Se ti becchi una pallottola o una scheggia si mettono subito a strillare “Presto-barellieri-il-plasma!”, se ti rompi una gamba te la ingessano, se hai la gola infiammata ti danno le medicine. Se hai il cuore pezzi e sei così disperato che non ti riesce aprir bocca, invece, non se ne accorgono neanche. Eppure il dolore dell’anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e pericolose di quelle procurate da una pallottola o da una scheggia. Sono ferite che non guariscono, quelle, ferite che ad ogni pretesto ricominciano a sanguinare.
— Oriana Fallaci


Pessoa

"Cerco, e non trovo. Voglio e non posso. Ho un’indigestione dell’anima.”
— F. Pessoa

Jorge Luis Borges

Non sono una gran cosa, però sono tutto quello che posso essere! 
(Jorge Luis Borges)

martedì 3 novembre 2015

Marcela Serrano

“È duro amare intensamente e non poterlo raccontare.”
— Marcela Serrano, Dieci donne

Alice Munro

"Cercò di metterci una pietra sopra, ma quella si rifiutava di far da coperchio al passato."
(Alice Munro)

Isabella Santacroce

Voglio che il mio cuore batta per sempre e voglio la vita addosso, il cielo sopra, la sabbia sotto e l’amore sempre tra le mani come un gelato al limone mangiato in riva al mare in un pomeriggio di maggio quando il più bello sta per cominciare e continuare come prima, così veloce e così immortale.
(Fluo - Isabella Santacroce)
Photo by Norman Parkinson, 1965
 

Nietzsche

“Chi ha un perché abbastanza forte, può superare qualsiasi come.”
Friedrich Nietzsche