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domenica 21 giugno 2020

Jean Paul Sartre

Ciò che non è assolutamente possibile è non scegliere.
Jean- Paul Sartre
(Parigi, 21 giugno 1905 – Parigi, 15 aprile 1980)


mercoledì 15 aprile 2020

Sartre

“Lo so. So che non incontrerò mai più niente né nessuno che m’ispiri della passione. Lo sai, mettersi ad amare qualcuno, è un’impresa. Bisogna avere un’energia, una generosità, un accecamento… c’è perfino un momento, al principio, in cui bisogna saltare un precipizio: se si riflette non lo si fa. Io so che non salterò mai più.”
— La Nausea - J.P. Sartre


Jean Paul Sartre

L’importante non è ciò che hanno fatto di noi, ma ciò che facciamo noi stessi di ciò che hanno fatto di noi.
Jean-Paul Sartre

Sartre

La vita non ha significato a priori. Prima di prendere vita, la vita non è niente; sta a te dargli un significato e il valore non è altro che il significato che scegli.
Jean-Paul Sartre, L'esistenzialismo è un umanesimo

martedì 14 aprile 2020

domenica 24 giugno 2018

Jean-Paul Sartre

L’importante non è ciò che hanno fatto di noi, ma ciò che facciamo noi stessi di ciò che hanno fatto di noi.

Jean-Paul Sartre

mercoledì 21 giugno 2017

Jean - Paul Sartre

"L'eleganza è quella qualità del comportamento che trasforma la massima qualità dell'essere in apparire."
(Jean-Paul Sartre)

Jean - Paul Sartre

«Se sei triste quando sei da solo, probabilmente sei in cattiva compagnia.»
 Jean-Paul Sartre

sabato 15 aprile 2017

Le carezze sono appropriazione del corpo dell’altro; è evidente che, se le carezze non consistessero che nello sfiorare o toccare, non potrebbero avere alcun rapporto con il potente desiderio che pretendono di colmare; rimarrebbero alla superficie, come gli sguardi, e non potrebbero rendermi padrone dell’altro (…) Perché la carezza non è un semplice sfiorare: ma un foggiare. Carezzando l’altro, io faccio nascere la sua carne con la mia carezza, sotto le mie dita. La carezza fa parte dell’insieme di cerimonie che incarnano l’altro (…) La carezza fa nascere l’altro come carne per me e per lui (…) Così la carezza non si distingue per nulla dal desiderio: carezzare con gli occhi o desiderare è la stessa cosa; il desiderio si esprime con la carezza come il pensiero col linguaggio».
- Jean-Paul Sartre, “L’essere e il nulla”

Storie d'amore

“La trovo bella, l'ho sempre trovata bella, perfino se aveva in testa un bruttissimo cappellino, come quando l'ho conosciuta. Volevo assolutamente conoscerla perché era bella. […] Quello che è meraviglioso in Simon de Beauvoir è che ha l'intelligenza di un uomo (e vedete, nel senso in cui parlo qui, sono un po’ schiavista) e la sensibilità d'una donna. Cioè ho trovato in lei tutto quanto io potessi desiderare […] Eravamo l'un per l'altro degli uguali, non potevamo concepire altro.
Avevo trovato una donna uguale a ciò che ero io come uomo”
Simon de Beauvoir vista da Jean-Paul Sartre

Sartre

“Lo so. So che non incontrerò mai più niente né nessuno che m’ispiri della passione. Lo sai, mettersi ad amare qualcuno, è un’impresa. Bisogna avere un’energia, una generosità, un accecamento… c’è perfino un momento, al principio, in cui bisogna saltare un precipizio: se si riflette non lo si fa. Io so che non salterò mai più.”
— La Nausea - J.P. Sartre


sabato 14 novembre 2015

Sartre

Basta che un uomo odi un altro perché l’odio vada correndo per l’umanità intera.
—  Jean-Paul Sartre


domenica 23 agosto 2015

lunedì 27 luglio 2015

venerdì 1 agosto 2014

J.P. Sartre


“Ho voglia d’andarmene, d’andarmene in qualche posto dove sia veramente al mio posto, dove m’ingrani… Ma il mio posto non è in nessun luogo: io sono di troppo.”
La nausea, J.P. Sartre

domenica 22 giugno 2014

Sartre

“Ho voglia d’andarmene, d’andarmene in qualche posto dove sia veramente al mio posto, dove m’ingrani… Ma il mio posto non è in nessun luogo: io sono di troppo.”
La nausea, J.P. Sartre

Sartre

Ecco che cosa ho pensato: affinché l’avvenimento più comune diventi un’avventura è necessario e sufficiente che ci si metta a raccontarlo. È questo che trae in inganno la gente: un uomo è sempre un narratore di storie, vive circondato delle sue storie e delle storie altrui, tutto quello che gli capita lo vede attraverso di esse, e cerca di vivere la sua vita come se la raccontasse. Ma bisogna scegliere: o vivere o raccontare.
— La Nausea, Jean-Paul Sartre

Sartre

Alle tre  del pomeriggio è sempre troppo presto o troppo tardi per qualsiasi cosa tu voglia fare.
Jean Paul Sartre, La nausea

sabato 21 giugno 2014

L'età della ragione

"Che strana, la giovinezza” pensò Matteo, “di fuori luccica e dentro non c’è niente.” Ivic sentiva la sua giovinezza, e anche Boris, ma erano eccezioni. Martiri della giovinezza. “Io non sapevo di essere giovane, e non lo sapevano né Brunet, né Daniele. Ce ne siamo resi conto dopo”.
-L’età della Ragione, J-P Sartre

21 giugno 1905: nasce Jean Paul Sartre


21 giugno 1945: nasce a Parigi  Jean Paul Sartre, filosofo scrittore drammaturgo e critico letterario francese, fra massimi esponenti dell'esistenzialismo. Nel 1964 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura, che però rifiutò, motivando il rifiuto col fatto che solo a posteriori, dopo la morte, sia possibile esprimere un giudizio sull'effettivo valore di un letterato