Visualizzazione post con etichetta Jung Carl Gustav. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Jung Carl Gustav. Mostra tutti i post

martedì 23 aprile 2019

Jung

In verità, sopravvive chi ama. Perchè mai non ce ne siamo accorti? (...) Ho visto dunque che sopravvive chi ama e che è proprio lui a offrire, senza sospettarlo, ospitalità agli dèi.»
(C.G.Jung - Libro Rosso)

giovedì 26 luglio 2018

Carl Gustav Jung

L'incontro di due personalità è come il contatto di due sostanze chimiche: se c'è una reazione, entrambe si trasformano.
- Carl Gustav Jung

domenica 24 giugno 2018

Carl Gustav Jung

“E’ facile amare qualcun altro, ma amare ciò che sei, quella cosa che coincide con te, è esattamente come stringere a sé un ferro incandescente: ti brucia dentro, ed è un vero supplizio. Perciò amare in primo luogo qualcun altro è immancabilmente una fuga da tutti noi sperata, e goduta, quando ne siamo capaci. Ma alla fine i nodi verranno al pettine: non puoi fuggire da te stesso per sempre, devi fare ritorno, ripresentarti per quell’esperimento, sapere se sei realmente in grado d’amare. È questa la domanda – sei capace d’amare te stesso? – e sarà questa la prova.”

– Carl Gustav Jung

sabato 12 agosto 2017

Carl Gustav Jung

Non soffro per aver perso determinate persone, ma per aver perso il mio tempo con loro. Perché le persone non mi appartenevano, il tempo sì.
Carl Gustav Jung

martedì 8 agosto 2017

Jung

È facile amare qualcun altro, ma amare ciò che sei, quella cosa che coincide con te, è esattamente come stringere a sé un ferro incandescente: ti brucia dentro, ed è un vero supplizio. Perciò amare in primo luogo qualcun altro è immancabilmente una fuga da tutti noi sperata, e goduta, quando ne siamo capaci. Ma alla fine i nodi verranno al pettine: non puoi fuggire da te stesso per sempre, devi fare ritorno, ripresentarti per quell’esperimento, sapere se sei realmente in grado d’amare. È questa la domanda – sei capace d’amare te stesso? – e sarà questa la prova. 
-C. G. Jung, Seminari - Lo Zarathustra di Nietzsche


mercoledì 31 agosto 2016

Carl Gustav Jung

Non aggrapparti 
a qualcuno 
che se ne va, 
altrimenti 
non sarà possibile incontrare 
chi sta per arrivare.
—  Carl Gustav Jung

sabato 26 luglio 2014

Carl Gustav Jung (Kesswil, 26 luglio 1875 – Küsnacht, 6 giugno 1961)

I grandi rinnovamenti non vengono mai dall’alto, ma dal basso, come gli alberi non crescono dal cielo, ma dalla terra, per quanto i loro semi cadano in origine dall’alto.

C.G Jung - Il problema dell’inconscio nella psicologia moderna

domenica 9 febbraio 2014

Il valore della solitudine

La solitudine non deriva dal fatto di non avere nessuno intorno, ma dalla incapacità di comunicare le cose che ci sembrano importanti o dal dare valore a certi pensieri che gli altri giudicano inammissibili. Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario.
 Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell'amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario, e l'amicizia fiorisce soltanto quando un individuo è memore della propria individualità e non si identifica negli altri.
- Carl Gustav Jung