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martedì 11 febbraio 2014

"Felice chi è diverso" di Gianni Amelio alla Berlinale

"Felice chi è diverso essendo egli diverso. Ma guai a chi è diverso essendo egli comune".
-Sandro Penna

Il regista calabrese Gianni Amelio ha presentato fuori concorso alla Mostra del cinema di Berlino 2014  la sua nuova opera, "Felice chi è diverso", film prodotto da Luce Cinecittà, nelle sale dal 6 marzo.
"L'atto più difficile è imparare ad essere individui che sanno amare. L'intenzione di questo film - spiega il regista - era fare un resoconto sul come l'omosessualità è vista dai media italiani. Pensavo che la censura più forte ci fosse stata nel periodo fascista, in base al principio del fare tutto purchè non se ne parli, e invece ho scoperto che è durata molto di più, almeno fino agli Anni Settanta. La verità venuta alla luce è che abbiamo tutti gli stessi problemi. Se parliamo di affettività, allora siamo uguali e dobbiamo partire da questo per capirci".






lunedì 20 gennaio 2014

Buon compleanno al regista Gianni Amelio


"Prima di raccontare, osserva. Prima di comunicare qualcosa agli altri con immagini e parole, fai in modo che quelle immagini e quelle parole ti suonino familiari. Prima di muovere la fantasia, afferra le cose che hai intorno".
Gianni Amelio

domenica 19 gennaio 2014

Il primo uomo, regia Gianni Amelio

"Si accetta troppo facilmente che solo il sangue possa muovere la storia, ma il dovere di uno scrittore non è quello di mettersi al servizio di quelli che fanno la storia, ma di aiutare quelli che la subiscono."
Il primo uomo (Le premier homme), 2011 diretto da Gianni Amelio, tratto dall’omonimo romanzo (postumo) di Albert Camus.